I riferimenti in grassetto all'interno di questo capitolo indicano che i particolari richiamati non sono presenti nelle immagini, ma devono essere ricercati nella presente tavola esplosa.

Per la registrazione del gioco dei cuscinetti di sterzo seguire quanto riportato alla Sez. 4 - 3, Registrazione gioco cuscinetti dello sterzo.

Qualora non si risolvessero i problemi riscontrati, verificare lo stato d'usura dei cuscinetti di sterzo (5) e (6) eventualmente sostituirli come riportato al paragrafo “Smontaggio componenti cannotto di sterzo” di questa sezione.

Munirsi di uno spessore calibrato (A), inserito sul fodero della forcella, di 6÷6,5 mm, oppure usare un calibro.

Applicare frenafiletti sulla filettatura dado (17). Mantenendo fermo il grano (16), bloccare il dado (17). Ruotare il gruppo forcella verso il lato opposto: registrare allo stesso modo l'altro grano e bloccare il relativo dado.

A regolazione completata e in posizione di massima sterzata a destra verificare che tra tubo freno anteriore e traliccio telaio inferiore ci sia una luce di almeno 1 mm. Se cosí non fosse diminuire l'angolo di sterzata agendo sul registro destro.

Tutti i componenti che sono fissati sulla testa e sulla base di sterzo, compreso i cavi elettrici e le trasmissioni flessibili, possono rimanere montati a condizione che non vadano a interferire con le operazioni da eseguire.

Con l'attrezzo cod. 88713.1058 allentare la ghiera (12) e svitarla dal perno di sterzo.

Sfilare dal perno di sterzo l'anello di tenuta (8), l'anello interno (A) e la corona di sfere (B) del cuscinetto (5) superiore.

Sfilare la corona di sfere (B) del cuscinetto inferiore (6).

Sul perno rimarrà posizionato l'anello interno (A) del cuscinetto inferiore (6) e il relativo anello di tenuta (18).

Utilizzare un estrattore universale (del tipo raffigurato) per rimuovere l'anello interno (A) e il distanziale (13) dal perno di sterzo, facendo molta attenzione a non rovinare la sede.

Gli anelli di tenuta (8) e (18) e i cuscinetti (5) e (6) rimossi non vanno più rimontati.

Rimuovere gli anelli esterni (C) dei cuscinetti dal cannotto utilizzando un punzone adeguato e facendo molta attenzione a non rovinare le sedi.

Contrastando i dadi (9) svitare e rimuovere le viti (7), le rosette (11) e il cavallotto inferiore (4) dalla testa di sterzo.

Il piantaggio dei distanziali (10) deve essere eseguito agendo sull'anello esterno (E) e la reazione al piantaggio deve essere realizzata nelle zone (F) nella parte inferiore della testa di sterzo.

Serrare le viti (23) alla coppia di 10 Nm ±10% (Sez. 3 - 3, Coppie di serraggio mototelaio).

Impuntare le viti (7) comprensive di rosette (11) sul cavallotto inferiore (4).

Serrare i dadi (9) alla coppia di 45 Nm ±5% (Sez. 3 - 3, Coppie di serraggio mototelaio) contrastando le viti (7).

I cuscinetti (5) e (6) del cannotto sono uguali, ma è necessario evitare assolutamente di scambiarne i componenti.

Per il montaggio degli anelli esterni (C) dei cuscinetti (5) e (6) sul cannotto del telaio è necessario disporre dell'attrezzo 88713.1062; procedere nel modo seguente:

Inserire nel perno di sterzo la rosetta (13) l'anello di tenuta (18) (con il bordino rivolto verso l'alto) e l'anello interno (L) del cuscinetto inferiore (6), dopo averlo scaldato per circa 10 minuti ad una temperatura di 120 °C.

Inserire nel perno di sterzo il tampone cod. 88713.1072. Premere l'anello interno (L) sull'anello di tenuta (18), esercitando, manualmente, una certa pressione per almeno 10-15 secondi.

Inserire sull'anello esterno superiore (C) del telaio, la corona di sfere (B) opportunamente ingrassata.

Montare sul cannotto l'anello interno (A) del cuscinetto superiore (5), con la parte di diametro maggiore, rivolta verso l'alto.

Avvitare manualmente la ghiera (12) di registro fino a portarla in battuta sull'anello di tenuta (8).

Posizionare sulla ghiera (12) la bussola speciale cod. 88713.1058 sulla quale applicare la chiave dinamometrica.

Serrare la ghiera di registro (12) alla coppia di 30 Nm ±5% (Sez. 3 - 3, Coppie di serraggio mototelaio).

Installare la testa di sterzo (2) sulla ghiera (12) facendo corrispondere le sedi degli steli forcella con le corrispondenti sulla base di sterzo. Riposizionare gli steli forcella nel modo descritto alla Sez. 7 - 10,.1 “Rimontaggio forcella anteriore”.

Bloccare la vite (3) sulla testa di sterzo alla coppia di 24 Nm ±5% (Sez. 3 - 3, Coppie di serraggio mototelaio).

Portare i passatubi (27) in appoggio sui dentini antirotazione (M) e serrare le viti (24) alla coppia di 8 Nm ±10% (Sez. 3 - 3, Coppie di serraggio mototelaio).